Ninna Nanna prigioniera
Jasmina è una giovane donna di 24 anni, orgogliosa e sicura di sé. È in carcere in custodia cautelare e con lei vivono anche i suoi figli più piccoli: Lolita, di due anni e Diego, di pochi mesi, mentre il figlio più grande vive con la nonna.
Il film accompagna da vicino il quotidiano di questa piccola famiglia, mentre i mesi passano, durante momenti di speranza e attesa. I piccoli gesti di tutti i giorni, il bagnetto, il pranzo, le passeggiate lungo i corridoi del carcere rivelano il dramma con cui ogni madre si troverebbe a confrontarsi in una situazione simile, la scelta tra crescere i propri figli, avendoli accanto, ma in prigione, o lasciarli liberi senza di lei, per un tempo della durata indeterminata.
La regista incontrerà il pubblico dopo la proiezione.
Soggetto: Rossella Schillaci, Chiara Cremaschi
Sceneggiatura: Rossella Schillaci, Chiara Cremaschi
Montaggio: Adrien Faucheux, Fulvio Montano
Fotografia: Stefania Bona
Suono: Mirko Guerra