OGNI OPERA DI CONFESSIONE
Un uomo ha deciso di acquistare un attico in una discussa zona della città. Dalle vetrate di questo immobile ci si accorge di un’enorme area in disuso. Si tratta di un complesso industriale dal passato glorioso, che giace in attesa di un sontuoso quanto articolato processo di riconversione.
Intanto una famiglia sosta da tempo in un camper, interagendo tra le linee di questo spazio. Un grande adesivo rosso e giallo compare sulla testa del mezzo. È il piazzale Europa o la nostra nuova Europa. Lontano da qui, un anziano operaio che ha lavorato in quelle fabbriche, mantiene viva la passione per gli aerei e sogna di volare per l’ultima volta.
Attorno a loro, si muovono altre figure: sono i custodi dell’area, o meglio i testimoni di questa contemporaneità complessa.
I registi incontreranno il pubblico dopo la proiezione.
Soggetto: Alberto Gemmi, Mirco Marmiroli
Sceneggiatura: Alberto Gemmi, Mirco Marmiroli
Montaggio: Francesco Pastore
Fotografia: Alberto Gemmi, Mirco Marmiroli
Suono: Alberto Gemmi (Presa Diretta), Mirco Marmiroli (Presa Diretta), Simonluca Laitempergher (Sound Design)